1. Rondon et al. “Local allergy rhinitis is an indipendent rhinitic phenotype: the results of 10 -year follow – up study”. Allergy 2018; 73: 470-78.

 

Recensione a cura di Federica Gani, Allergologia Respiratoria Malattie Apparato Respiratorio 1, Ospedale San Luigi Gonzaga, Orbassano (TO)

 

Questo interessante lavoro degli autori spagnoli ha provato a studiare la storia naturale della rinite allergica locale (LAR) nell’arco di 10 anni dalla diagnosi per evidenziare l’eventuale evoluzione della malattia nella forma sistemica di rinite allergica. Attualmente esistono infatti in letteratura dati contrastanti sul fatto che la LAR rappresenti un’entità clinica a sé stante o al contrario la fase precoce della rinite allergica.

Sono stati seguiti nel tempo (per 10 anni) pazienti in età adolescenziale-adulta ( età> 14 anni) affetti da LAR ed è stato dimostrato come, con il passare del tempo, la rinite sia divenuta più severa, con notevole impatto sulla qualità di vita del paziente. Inoltre sono raddoppiati i soggetti che in cui si manifestava asma bronchiale. E’ stato invece evidenziato solo un aumento del 3% di sensibilizzazione allergica. Il peggioramento dei sintomi inizia nei primi 5 anni di osservazione laddove non è stata osservata alcuna modificazione dello stato atopico.

Gli autori concludono dunque che la LAR sia fenotipo a sé stante  che può peggiorare nel tempo e i primi 5 anni sono cruciali per valutare l’andamento della malattia anche per i possibili risvolti terapeutici (ipotizzabile  l’impiego anche  dell’ITS , sebbene per ora siano pochi i dati in letteratura).